Per quanto riguarda l'albero in origine avrebbe dovuto essere addobbato semplicemente con palline blu e dorate, ma poi con il passare del tempo i miei figli hanno deciso di riempirlo con giochini trovati nei Kinder, lavoretti fatti a scuola o nel tempo libero, CD ricoperti di agrifoglio e vari addobbi natalizi distribuiti durante le settimane di Avvento in chiesa o durante la Novena di Gesù bambino. Ora, come si può vedere dalla foto, il mio albero è un macello.
Per il presepe invece, le cose sono andate un pochino meglio. E' ancora tutto a posto, anche se ogni tanto trovo qualche maialino sdraiato vicino alla culla di Gesù bambino oppure sul tetto di qualche casetta.
Pensate, la capanna ha più di 55 anni. I miei nonni materni l'avevano regalata a mio zio quando aveva 4 o 5 anni in occasione di Santa Lucia (mia mamma è di origine bresciana e dalle sue parti i doni li porta la Santa Lucia). Mia mamma l'ha ricevuta in dono quando si è sposata e poi lei l'ha data a me. Insieme alla capannina mi ha dato anche l'angioletto di gesso che c'è appoggiato alla capanna e che è vecchio quanto lei. E' rimasto integro per più di mezzo secolo e mi auguro che lo resti ancora. Sarebbe bello lasciarlo in eredità ai miei eventuali nipotini, sempre che le mie due pesti si sposino.
1 commento:
tanti e poi tanti auguri di buon Natale a te e a tutta la tua famiglia
ciao a presto Pat
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